Dopo aver disquisito
riguardo l’assemblea di classe, non posso non introdurre un’altra genialata
mensile presente nelle nostre scuole superiori: l’assemblea di ISTITUTO.
Trattasi di mega-riunione
generale di tutti gli studenti, i quali, supportati dai loro rappresentanti e
dagli insegnanti, dovrebbero cogliere l’occasione per confrontarsi su una
attenta analisi della vita socio-didattica del loro istituto.
Che cosa avviene nel 95% dei
casi??
Si trasmigra dalle aule al CINEMA
più vicino per la visione di un film..
Per la scelta della
pellicola ci si avvale dei seguenti sani principi:
1) il film deve
essere un mattone, talmente pesante che in confronto la “corazzata di Fantozzi”
diventa un allegro cine-panettone.
2) il livello di tristezza generato dal film deve essere massimo e unito al freddo e
umidità della sala deve portare
l’alunno medio a rimpiangere le lezioni di fisica e matematica nella propria
classe.
3) la lunghezza dell’opera d’arte non deve essere minore di 3 ore.
4) dopo la proiezione del film ci deve essere la discussione, con commenti, spiegazioni ed
interventi. Purtroppo, al riaccendersi delle luci, gli studenti sono in uno
stato catatonico, hanno perdita di memoria a breve termine e non si rendono
conto dove si trovano, quindi la discussione abortisce e vengono aperti i
cancelli per liberare il branco.
Alle assemblee di istituto
un buon 30% degli alunni rimane direttamente a casa.. molti si scervellano
ancora nel chiedersi il perché..
Suggerimento 1: i film da
proiettare possono essere scelti soltanto tra determinati titoli, fornisco un
poker di base: Guerre Stellari, Star Trek, Harry potter, X-men,
Suggerimento 2: l’assemblea
di istituto si svolge una volta l’anno e si portano da casa direttamente le
pizzette e la Coca.cola.
Suggerimento
3: una mattinata al mese tutti gli alunni si prodigheranno nel curare la loro
scuola, pitturando, sistemando, pulendo ed aiutando..
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